To be sold for 'one euro' ?
Sound familiar to "Waverley" fans ?
extract from a local Italian
newspaper
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La svolta
Presidente della Provincia in trasferta al ministero.
Probabile un contributo statale Roma dà il via libera alla rinascita del
Patria |
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Ormeggiato La motonave Patria
da anni ferma agli ormeggi |
Entro fine mese risolveremo il giallo Patria
e ieri dal vice ministro dei trasporti Mario Tassone
Abbiamo ottenuto un pronunciamento ufficiale. È ottimista il
presidente di Villa Saporiti Leonardo Carioni che ieri ha incontrato a Roma, con il
parlamentare leghista Cesare Rizzi, il direttore generale della Navigazione Laghi Oscar
Calaprice e il vice ministro Tassone.
Abbiamo cancellato tutto il negativo del passato - precisa il numero uno della Provincia
- e ci incontreremo entro la fine del mese per risolvere finalmente la questione che si
trascina da anni, definendo modalità e tempi per iniziare con il recupero effettivo del
piroscafo. È stato un incontro molto cordiale,
durato oltre due ore, durante le quali il viceministro ha ribadito la volontà del
ministero dei trasporti di aiutare concretamente la Provincia nell
’operazione-Patria.'
A questo punto la strada per rivedere in acqua lo storico battello sembra spianata e le
battaglie che da anni conduce il presidente della Famiglia Comasca Piercesare Bordoli
sono arrivate alle battute finali. Nell’incontro di fine mese, infatti, si vaglierà
presumibilmente anche un possibile contributo finanziario da parte del ministero. Oggi
la stima prodotta dalla Navigazione per il restauro del piroscafo è di circa 3.5 milioni
di euro. Di questi ce ne sono 175mila messi a disposizione dalla Fondazione Cariplo a
cui si aggiunge un impegno della giunta provinciale di destinare al recupero uno
stanziamento di 700 mila euro. Praticamente la raccolta fondi è a poco meno di un terzo
del totale e l’obiettivo è, a questo punto, ottenere il definitivo nulla osta
alla partenza dei lavori e di avere anche una copertura finanziaria. Il primo protocollo
di intesa per riportare in vita il Patria risale al 1999, ma, da allora, una serie di
stop e di questioni, hanno bloccato tutto l’iter.
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extract
from a second local Italian newspaper
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report received on Saturday 28th February |
(g.m.) Il Patria sarà ceduto dallo
Stato alla Provincia di Como ad un prezzo simbolico. L'accordo è stato raggiunto nella
sede romana del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti martedì scorso.
All'incontro decisivo di Roma ha una partecipato il parlamentare erbese Cesare Rizzi,
che ha promosso la riunione e il vice ministro Mario Tassone. La delegazione lariana
era composta dal presidente di Villa Saporiti, Leonardo Carioni, dall'assessore ai
Trasporti, Giuseppe Novajra e dal presidente della Famiglia Comasca, Piercesare
Bordoli.
«Entro l'anno prossimo dovranno essere avviati i lavori per il recupero del
Patria - ha detto Carioni - nel cantiere di Dervio della
Navigazione Lariana. Siamo riusciti ad ottenere dal presidente della Fondazione Cariplo
una proroga del finanziamento di 180mila euro che era scaduto lo scorso 31 dicembre.
In una precedente ipotesi di bilancio della Provincia erano stati stanziati 800mila euro
per il recupero del piroscafo a vapore. Ne occorrono però almeno 3milioni e mezzo per il
restauro, a una prima stima».
L'onorevole Rizzi ha detto che è disposto a 'spendersi' personalmente: «Farò il
"marchettaro" la prossima finanziaria. Proporrò un emendamento per portare a casa un
po' di soldi per il Patria». Soddisfatto anche il
presidente della Famiglia Comasca, Bordoli.
«Dopo 12 anni siamo riusciti in un'impresa che sembrava disperata - ha detto - Adesso
dobbiamo puntare su una veloce ristrutturazione del battello a vapore. E su un'adeguata
politica di "marketing", che sola può attrarre i turisti».
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It now seems likely
PS Patria will be transferred from the State to the 'Province of Como'
for a "symbolic" price
(understood to be a 'nominal' one euro)
Let us hope this time work will really commence, after so many false starts
since the paddle steamer was withdrawn in 1991
It is understood the dock could be available after completion of the new
motor vessel currently under construction
It remains to be seen if she will be operated independently as a rival
to the other NLC vessels or if ultimately a 'lease-back' arrangement similar to
PS Blümlisalp
on Lake Thun will apply, so operationally she can work alongside and be
integrated with the rest of the NLI fleets
watch this space for further details
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